di Mauro Coppa
Eccolo qua! È tornato a farci visita il Bosco di aceri campestri (Acer campestris) del Bonsai Club Torino!
Erano ormai più di due anni che non se ne avevano notizie. Dopo essere stato assemblato il 7 febbraio 2005 durante una serata sullo stile da alcuni volenterosi soci, desiderosi di imparare tecniche e di acquisire manualità, è stato accudito nel mio giardino.
Quando si decide di creare un bosco è molto importante preparare con alcuni anni di anticipo il materiale di partenza, in modo da strutturarne apparati radicali solidi e regolari. Questi saranno di grande utilità per rendere fisicamente stabile la composizione durante le fasi di assemblaggio e favoriranno la sopravvivenza di tutte le piantine.
Al momento della costruzione del nostro bosco, il materiale di partenza non era stato sottoposto alle tecniche di preparazione per lo stesso lasso di tempo: gli alberi principali erano stati coltivati da diversi anni in vaso, strutturando correttamente la parte ipogea; le piantine più piccole erano state curate per minor tempo, presentavano pochi capillari ed alcune radici fittonanti, che è stato necessario rimuovere durante la realizzazione del bosco. La drastica potatura ha creato problemi ad alcune di esse, due delle quali non sono sopravvissute.
Piero Rosso, che aveva già fornito il materiale originario, ha iniziato quindi da subito a preparare altri piccoli aceri per sostituire quelli morti. La rapidità di reazione della specie ha reso sufficienti due soli anni per ottenere del materiale idonea.
In occasione della serata del 1 marzo, i soci del Club hanno rinvasato e ristrutturato il nostro bosco, sistemando le nuove piantine. L’operazione ha richiesto grande impegno e coinvolgimento da parte di tutti; è stato un momento importante specialmente per i nuovi soci, che hanno potuto impratichirsi nella tecnica del rinvaso e trarre interessanti spunti dalle spiegazioni degli istruttori che hanno coordinato l’attività di ricostruzione della composizione.
Il prossimo appuntamento con il nostro bosco, cui tutti sono invitati, sarà il suo passaggio dalla cassetta di coltivazione al vaso bonsai!
I nostri aceri campestri vi augurano un arrivederci alla prossima puntata!